Nel dibattito tenutosi in parlamento insieme alla FAO sullo stato della insicurezza alimentare nel mondo, Roberto Ridolfi, direttore del dipartimento Crescita e Sviluppo della Commissione Europea, ha ammesso qual è la tendenza in atto: vogliamo produrre sempre di più, quindi tagliamo sempre più alberi e invadiamo costantemente nuove aree per aumentare la produzione.

Un comportamento che di certo non possiamo mantenere all’infinito, perché le risorse come la terra e gli alberi sono sulla Terra in quantità finite. Senza contare i danni che causiamo al nostro ambiente e alla nostra salute.

Perché quindi continuare ad insistere con il concetto: produrre di più perché saremo di più? Non é meglio forse cominciare a ragionare in modo serio su un sistema di redistribuzione del cibo efficiente e sostenibile?