Oggi in Senato è stata bocciata la richiesta del MoVimento 5 Stelle sui vitalizi: hanno detto no alla procedura d’urgenza.

È l’ipocrisia più totale: PD e Forza Italia uniti, insieme a Mdp, Sinistra Italiana, Alfano e Verdini per votare “no” alla dichiarazione d’urgenza proposta dal MoVimento 5 Stelle. Questa proposta del MoVimento 5 Stelle avrebbe accelerato la discussione e dimezzato i tempi.
Hanno detto “no”. Quando si è trattato di votare la legge Boccadutri sui soldi ai partiti Pd e soci ci hanno messo solo due settimane. Ora devono “riflettere” ed approvare modifiche.

Perché dire “no”? Per rallentare la discussione che avverrà così solo in autunno, per poi approvare delle modifiche per farla nuovamente tornare alla Camera, quando non ci sarà più il tempo di approvarla e così potranno tenersi il vitalizio.

Ancora una volta tutti i partiti, e in primis il PD che doveva essere per una volta tanto dalla parte giusta, si sono rivelati quello che sono realmente: una casta attaccata solo ed esclusivamente alle loro poltrone, ai privilegi da Medioevo, che non si dispiace di vivere sulle spalle di una popolazione stremata dalla condizione politica ed economica.

Perché alla fine chi se ne frega di dare un segnale di partecipazione nello stringersi la cintura, no? Apposto io, apposto tutti. Giusto?
Vergogna.

#VergognaPD