La scorsa settimana avevamo puntato il dito contro i 21 eurodeputati di centrodestra che a Strasburgo avevano votato per raddoppiare le emissioni delle auto su strada.

Uno scandalo in piena regola di cui oggi è responsabile anche i Governi nazionali. I ministri Ue dell’Economia e delle Finanze hanno infatti dato il via libera ai nuovi test auto in condizioni di guida reale per le emissioni diesel.

Marco Zullo M5S Europa emissioni auto volkswagen

Gli amici delle lobby del settore automobilistico sono riusciti a far votare uno scandaloso “CF” di 2,1 fino al 2020 e di 1,5 per gli anni successivi. Mentre persino la Commissione Europea (non certo un organismo sovversivo e impermeabile alle lobby) aveva proposto un fattore temporaneo di 1,6 e uno successivo di 1,2 per tenere conto delle incertezze tecniche e della situazione del settore.

In pratica, le vetture potranno inquinare oltre il doppio di ciò che è consentito dai limiti. E per gli ossidi di azoto (NOx) per i quali le vetture Euro6 devono rispettare un limite di 80 mg/km, fino al 2020 potranno emettere 168 mg/km e, successivamente, 120 mg/kg rimanendo in regola.