In questa Europa il volere dei cittadini non conta nulla.

 
Così, dopo milioni di firme raccolte contro l’erbicida potenzialmente cancerogeno, le mobilitazioni in tutta Europa da parte di cittadini e associazioni, l’ICE e i Monsanto Papers, l’UE rinnova il glifosato grazie al voto a favore della Germania. È una sconfitta per tutti, in primo luogo per l’ambiente e per la democrazia.
Gli Stati membri hanno traggiunto la maggioranza qualificata per rinnovare l’uso del glifosato nel territorio dell’UE grazie ai voti favorevoli di Germania e Polonia. Peccato però che la Germania sia in attesa della decisione finale della Commissione speciale sulla fusione Bayer-Monsato: dobbiamo aspettarci che farmaci e pesticidi andranno a braccetto nei prossimi 5 anni?
 
Non di meno fa riflettere che gli Stati che hanno votato questa proroga siano gli stessi che chiedono un’agricoltura più sostenibile, consapevoli che prolungando di 5 anni l’utilizzo di questo pericoloso pesticida sicuramente l’Europa non va verso la direzione della sostenibilità.
 
#StopGlifosato