Pietro Piccinetti sta dando l’addio all’incarico di amministratore delegato dell’ente Fiera di Pordenone. Non certo per sua volontà, ma...
Partecipazione
Il Movimento 5 Stelle è da sempre condivisione, partecipazione, iniziativa dal basso, che diventa azione legislativa nelle aule dei consigli comunali, regionali e del Parlamento, a Roma come a Bruxelles.
Partecipazione, uguaglianza, e fiducia devono essere i pilastri su cui costruire anche il Mercato Unico Digitale, perché’ è solo così potremmo sviluppare una vera e propria cittadinanza digitale, che dia a tutti gli stessi diritti e pari opportunità di accesso ai servizi del mercato.
COSA STA FACENDO IL M5S
La società è in veloce trasformazione. La dimensione digitale ormai non è più solo un mezzo, ma è un vero e proprio modo per le persone di vivere la propria componente sociale. Dobbiamo perciò fare in modo che tutta la nostra attività legislativa sia volta a sviluppare una vera e piena cittadinanza digitale, concetto che necessita innanzitutto del requisito fondamentale dell’uguaglianza. Così come l’Unione si adopera affinché tutti i cittadini europei abbiano i medesimi diritti e pari accesso alle opportunità offerte dal mercato unico, altrettanto dobbiamo garantire anche sul piano digitale.
Vanno perciò eliminate le discriminazioni all’accesso e all’utilizzo dei servizi, dei contenuti e dei beni, come ad esempio l’iniqua pratica del geo-blocking. Ed a tal proposito mi chiedo se e in che misura possano ancora essere accettate delle discriminazioni su base geografica, o se esse non siano una chiara violazione dei principi dei trattati e delle velate misure protezionistiche.
Ma cittadinanza vuol dire anche partecipazione. Un utilizzo passivo del mercato digitale non giova né ai consumatori né alle imprese: per sviluppare appieno il potenziale del settore abbiamo bisogno che gli utenti partecipino in modo attivo e proattivo.
Da un lato, i cittadini devono poter più facilmente accedere ai servizi, migliorando l’inclusione sociale, e rendendo più agevoli e rapidi gli scambi con la PA; dall’altro le strutture governative devono garantire trasparenza del proprio operato davanti ai cittadini stessi. Scambi più facili possono però comportare rischi maggiori per i dati sensibili e personali. Ecco perché non dobbiamo trascurare una terza componente della cittadinanza: la fiducia.
PER COSA CI BATTIAMO
I cittadini europei impareranno a sfruttare il potenziale del mercato unico digitale solo se sentiranno di essere adeguatamente tutelati.
Dobbiamo perciò sempre trovare il giusto equilibrio tra accessibilità e tutela della privacy, che non deve essere sacrificata a favore della mera “efficienza del sistema”. Le informazioni personali dei consumatori non devono diventare “merce di scambio” tra le grandi aziende.
Dobbiamo inoltre garantire che per i consumatori, e in particolare gli acquirenti, digitali, valgano gli stessi diritti che possono invocare nella vita quotidiana, soprattutto negli scambi commerciali.
Problema inquinamento in Friuli Venezia Giulia: cosa si sta facendo per prevenire l’aumento di polveri sottili causato dall’accensione di decine...
Su www.marcozullo.it potrete leggere ed approfondire le numerose battaglie che sto portando avanti in #Europa per il #M5S su scandalo #Emissioni , birre al #Glifosato, #Ttip, #OlioTunisino, #Etichettatura, difesa del #MadeIn, #TutelaAnimali, #Alimentazione....
Oggi è l’ultimo giorno per votare sull’aggiornamento del Non Statuto del MoVimento 5 Stelle. Partecipare alla votazione è importantissimo...
Francamente mi auguro una riforma elettorale non a misura dei partiti che attualmente governano ma che assicuri rappresentanza, democrazia...
La questione del referndum Costituzionale è un enorme inganno! Un inganno ai danni dei cittadini. Ne ho parlato a...
Condivisione, partecipazione e informazione sono stati i pilastri di questa edizione di #Italia5Stelle, un weekend magnifico tra gli attivisti...
“Non siamo tutti uguali e la politica deve scegliere. L’unità che serve è quella delle forze buone, che non...
Renzi, con il potere che ha, poteva fare una seria legge contro la corruzione, un vero piano per creare...
La riforma costituzionale proposta da Renzi è un inganno in piena regola. – E’ proposta da un Parlamento non...
Entrare in un carcere fa sicuramente un certo effetto, quantomeno a me che prima di qualche giorno fa non...
Alla fine ce l’ho fatta. I miei vecchi scarponi mi hanno abbandonato a metà percorso ma la marcia l’ho completata...