Per la Commissaria Europea con delega al Turismo Elżbieta Bieńkowska, il Turismo è un settore come un altro e non merita linee di finanziamento dedicate. Peccato però che con l’attuale sistema le Pmi del settore facciano fatica persino ad individuare le linee di finanziamento, tanto sono complessi e intricati i programmi in cui dovrebbero pescare, come Orizzonte 2020  e Cosme, oppure i fondi come Fesr e Fse.

Noi del M5S pensiamo che il Turismo meriti linee di finanziamento specifiche, in modo da aiutare davvero le imprese attive nel settore. In quest’ottica si inserisce anche una mia personale battaglia all’interno delle istituzioni, quella di spingere per una commissione parlamentare dedicata al Turismo. Ad oggi quasi tutti i settori chiave dell’economia hanno una commissione dedicata, il Turismo invece è sacrificato in commissione Trasporti e i suoi operatori non godono della giusta considerazione in Ue. Come abbiamo potuto constatare anche in aula.

Questo il mio intervento in aula:

Vorrei introdurre un tema che riguarda un settore importante per il mercato interno, in particolare per quello dei servizi, il tema del Turismo.

La Commissione Europea ha portato avanti alcune iniziative volte principalmente alla costruzione di reti, allo scambio di buone prassi, alla promozione dell’Europa come meta Turistica. Ma è stato fatto poco per individuare delle misure specifiche a sostegno di chi si occupa di questo settore.

Le opportunità di finanziamento vanno individuate all’interno di altri programmi, come Orizzonte 2020 o Cosme, oppure attraverso fondi come il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale o il Fondo Sociale Europeo. Il problema è che questi programmi, questi fondi, sono principalmente predisposti per altre finalità e il settore turismo entra solo come aspetto secondario, senza considerare che chi accede deve poi competere con altri settori.

Alla luce di questo chiedo se la Commissione sta valutando di predisporre delle misure specifiche per il Turismo, così da aiutare le Pmi attive nel settore e rendere l’offerta europea davvero superiore a quella di qualsiasi altra meta. Questo si tradurrebbe poi in un vantaggio in termini di sicurezza per i consumatori.

Questa la risposta della Commissaria Europea con delega la Turismo Elżbieta Bieńkowska:

Gli operatori turistici, le aziende che operano in questo settore sono dello stesso tipo delle aziende che operano in altri settori. Il turismo è un settore come un altro. Se un Paese si concentra sul Turismo per i fondi di Orizzonte 2020 può farlo, non c’è nessun divieto.

La prossima settimana ci sarà una manifestazione con i rappresentanti europei del settore, tuttavia la nostra attività in questo campo è molto limitata. Non trattiamo il Turismo diversamente da altri settori, ma abbiamo poca capacità di azione. Cerchiamo più che altro di consolidare certe posizioni delle parti del settore, alberghi, operatori turistici, per rendere la nostra posizione un po’ più forte.

In generale, gli operatori del settore possono utilizzare i finanziamenti esistenti, come fa qualsiasi altro settore dell’economia.