Ieri sono intervenuto in plenaria per chiedere al Parlamento Europeo di votare a favore della normativa sui requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi che mira a migliorare la qualità di vita, nella sua quotidianità, di circa 80 milioni di cittadini europei con disabilità e di tutti i cittadini con limitazioni funzionali, come quelle legate all’età o invalidità temporanee. Oggi il Parlamento Europeo ha approvato molti degli emendamenti presentati dal MoVimento 5 stelle, frutto di un ottimo lavoro svolto in collaborazione con il Forum Italiano sulla Disabilità e con l’European Disability Forum.

Il Parlamento Europeo ha infatti votato a favore dei nostri emendamenti per rendere i prodotti e servizi, a partire da quelli fondamentali come telefoni, pc, trasporti, televisori, servizi bancari, biglietterie e altro ancora, più accessibili ai disabili. Sono stati approvati anche altri emendamenti proposti dal MoVimento 5 Stelle che mirano ad introdurre i criteri di accessibilità nella stesura dei bandi per gli appalti pubblici, come riferimento dalle autorità che si occupano di standardizzazione e, non di meno, è stata approvata la nostra richiesta di una normativa che si preoccupasse anche del cosiddetto Ambiente Costruito e che soddisfacesse i criteri di accessibilità: risulterebbe quantomeno bizzarro, per esempio, preoccuparsi di rendere un bancomat accessibile se poi lo stesso bancomat viene collocato in un ambiente non raggiungibile o non utilizzabile da una persona disabile o con limitazioni funzionali di altro genere. Sono davvero soddisfatto del lavoro svolto, la strada è ancora lunga ma la direzione è sicuramente quella giusta. Il nostro proposito è sempre e solo uno: NESSUNO DEVE RIMANERE INDIETRO!