Usufruire di un reddito di cittadinanza che garantisca un’esistenza dignitosa non è solo un diritto per chi abita una società civile, ma consentirebbe di limitare il voto di scambio, vero e proprio cancro della scena politica italiana.

Ne ho parlato durante la tre giorni (1-3 maggio) che mi ha portato in Campania, ospite dei candidati M5S alle elezioni Regionali. Ragazzi volenterosi, coraggiosi e onesti, che si oppongono con tutte le loro forze al sistema clientelare del voto di scambio con le organizzazioni criminali. Un sistema sul quale poggia il consenso di alcuni grandi partiti. Sono note le accuse ai danni dell’ex coordinatore regionale di Forza Italia Nicola Cosentino e le ultime vicende della sanità campana.

zullo lettere

A Gragnano (Napoli) abbiamo ribadito che nessuno deve rimanere indietro e che il reddito di cittadinanza può rappresentare uno strumento di lotta a questo sistema privo di alcuna prospettiva utile alla collettività, uno strumento per rompere quel legame di corruzione che trasforma i diritti dei cittadini in concessioni del politico di turno.

Nella tre giorni campana ho avuto modo di affrontare i temi caldi sui quali mi confronto nelle aule del Parlamento Europeo, dalle nuove prospettive dell’agricoltura alla tutela del Made In, dal grande inganno del Ttip, il trattato commerciale Europa-Stati Uniti, ai fondi regionali.

A Lettere (Napoli), assieme a Sergio Puglia e Alberto Airola, entrambi portavoce al Senato, abbiamo parlato di molti argomenti che preoccupano i cittadini, come il job acts, il problema delle RC auto, l’Europa che ci attanaglia. Ma abbiamo discusso anche di temi cari al M5S come il taglio degli stipendi dei parlamentari e il microcredito.

Abbiamo inoltre avuto l’occasione di visitare il sito archeologico del Castello di Lettere da poco ristrutturato grazie anche al sostegno ottenuto tramite i fondi europei. Sito che purtroppo, a causa dell’incuria durata anni, è stato privato di molti reperti ma che ora sta tornando ad essere un importante polo attrattivo per i turisti. Come spesso accade il Sistema Italia non sa valorizzare le proprie bellezze.

zullo pesco sanita

Con i portavoce alla Camera Carlo Sibilia, Massimiliano Bernini ci siamo dati appuntamento a Pesco Sannita, vicino Benevento, dove abbiamo affrontato il tema dei nuovi modelli agricoli insieme alle associazioni di categoria e gli imprenditori agricoli. Il settore agro-alimentare in Italia non è seriamente posto al centro dell’Agenda Politica, stiamo permettendo al mondo intero di portarci via un’indiscussa eccellenza. Oggi più che mai dobbiamo pretendere che la politica intervenga per tutelare l’intera filiera, dai produttori ai consumatori, che sostenga il settore con azioni mirate che debellino molte delle pratiche scorrette e illegali che favoriscono pochi, a danno di molti.

A Sant’Antonio Abate (Napoli) ho avuto modo di apprezzare la partecipazione di tanti cittadini che non si danno per vinti, che non si fanno intimorire dalle deviazioni autoritarie a cui stiamo assistendo in Parlamento, a cui noi del M5S stiamo opponendo una vera resistenza democratica. Resistenza democratica che soprattutto oggi in Campania, deve essere espressa tramite il voto alle prossime elezioni regionali, dove per il M5S si presenterà Valeria Ciarambino.