I motivi di questa battaglia fortemente sostenuta dal Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo sono molteplici. Obbligare l’inserimento in etichetta dei Paesi in cui vengono coltivati i prodotti agricoli è fondamentale per tutelare innanzitutto la salute dei cittadini, proteggere il nostro Made in Italy e dare un giusto valore al lavoro degli agricoltori che valorizzano le produzioni italiane.
Ogni volta che su un’etichetta troviamo scritto “Made in Italy” dobbiamo essere certi che non valga solo per la lavorazione finale del prodotto, bensì anche per il Paese in cui queste materie prime vengono coltivate e raccolte.
Non tutti i Paesi dell’Unione europea hanno le stesse regole in materia di pesticidi e OGM e noi dobbiamo essere consapevoli della provenienza reale dei prodotti che portiamo sulle nostre tavole.