Il bilancio europeo é per un terzo dedicato al comparto agricolo. Tanti, tantissimi soldi, che solo in minima parte vanno ad aiutare chi le mani nella terra le mette tutti i giorni.

La colpa è della mala politica, ma a volte anche di quelle associazioni di categoria, più preoccupate di gestire il proprio apparato piuttosto di chi lavora sul campo.

Per dare una scossa al settore occorre un cambio di mentalità da parte di chi gestisce il denaro che spetta agli agricoltori. Un cambio radicale.

Ma nel frattempo gli agricoltori possono fare qualcosa. Fare rete, innanzitutto. Condividere le esperienze. Credere in progetti innovativi ma con uno stretto legame con la propria terra…