L’agricoltura non deve essere un sistema di speculazione economica. Dobbiamo incentivare delle filiere, possibilmente quelle a km 0, dove la qualità è messa davanti a tutto. Ecco perché quando parliamo di alimentazione dobbiamo coinvolgere i cittadini: anche solo fare una spesa consapevole può fare la differenza, è in quel momento che determiniamo in che direzione l’Europa debba fare degli investimenti.