3, maggio 2014

«Il costo della manodopera costituisce uno degli ostacoli per il rilancio del settore del legno-arredo». Lo ha detto il candidato del M5S Fvg al Parlamento Europeo, Marco Zullo, intervenendo stamani a un incontro organizzato dal Movimento 5 Stelle a Prata di Pordenone. «La soluzione non è costituita dall’abbassamento dei salari, che rischierebbe anzi di abbassare la soglia di competenza delle maestranze – specifica Zullo – quanto piuttosto individuare gli strumenti che consentano ai titolari delle imprese di diminuire il costo del lavoro».

legnoarredo

Secondo l’esponente del Movimento 5 Stelle, gli strumenti non mancano: «Ci siamo espressi a favore del Fondo di Garanzia per i giovani (Youth Guarantee), che consentirà all’Italia di beneficiare di 1,513 miliardi di finanziamento per garantire ai giovani fino ai 25 anni di ricevere una proposta di lavoro a distanza di quattro mesi di distanza dalla fine del percorso di studi o dall’ottenimento della disoccupazione – spiega Zullo -. Sicuramente questo strumento potrà essere utilizzato dalle aziende del legno-arredo friulane, che hanno visto prolungato di un ulteriore anno lo stato di crisi».

L’Unione europea mette poi a disposizione delle pmi ulteriori strumenti: «A giugno partiranno i bandi per il programma Horizon 2020 dedicati alla ricerca e all’innovazione nelle piccole e medie imprese – ricorda il candidato del M5S Fvg -. In regione esistono aziende capaci di sviluppare idee innovative: un’azienda di Manzano si è specializzata nella vendita delle sedute su misura on line e con soli 8 euro, recapita direttamente a casa del cliente il prodotto. Sono questi gli esempi che vanno assunti a modello», conclude Zullo.