Dal primo agosto 2017 al 31 luglio 2023 nelle mense delle scuole elementari italiane arriveranno dall’Europa 148,2 milioni.

Si tratta di 24,7 milioni annui, di cui 16,71 milioni per la distribuzione gratuita di prodotti ortofrutticoli, il resto per i latticini.

Da sempre siamo in prima linea per incoraggiare un’alimentazione sana ed equilibrata nei bambini tra 6 e gli 11 anni, proprio nella fase in cui formano le loro abitudini alimentari. Per cui, non possiamo che essere soddisfatti.

Marco Zullo M5S Europa frutta verdura scuole

Anche perché, per arrivare a questo importante risultato, ci abbiamo messo del nostro, migliorando la proposta finale attraverso le nostre battaglie in aula in nome di sostenibilitá, stagionalitá, km zero e i criteri etici nella selezione dei prodotti.

L’importante è che ora questi preziosissimi fondi non vadano sprecati come successo in passato, quando nelle mense delle elementari italiane è arrivata frutta immangiabile perché troppo matura, frutta non stagionale, frutta proveniente da centinaia di chilometri di distanza, nonostante la presenza di produttori locali.

Questo non è più possibile. A livello locale e statale i controlli devono essere costanti e puntuali. Perché il nostro futuro passa da qui. Dall’abitudine ad una alimentazione sana.

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