Leggo dalle pagine di alcuni giornali nazionali la notizia in base alla quale il Ministro Martina improvvisamente si schiererebbe contro l’utilizzo del glifosato. Beh, posto che sia vero, meglio tardi che mai Ministro!

Da sempre il M5S ha espresso la sua posizione chiara e precisa sul glifosato: BASTA all’abuso dei pesticidi in agricoltura. E’ fondamentale promuovere un’agricoltura biologica in cui non vi siano interventi invasivi e chimici tipici dei diserbanti con il glifosato che è, di fatto, simbolo di quell’agricoltura industriale e intensiva che costituisce una delle maggiori minacce per la conservazione della biodiversità a livello globale e per la nostra salute. Quindi per noi la logica conseguenza è quella di dire STOP alle produzioni intensive legate ad una logica di profitto!

Puntiamo invece sul principio di precauzione: è possibile fare uso di prodotti e azioni sostenibili che non intaccano la salute dei cittadini e dell’ambiente. Potenziamo inoltre la ricerca per andare sempre di più verso un’agricoltura biologica.
Ricordiamoci che ad agosto in California, il diserbante glifosato della Monsanto è stato etichettato come cancerogeno dalla OEHHA -Office of Environmental Health Hazard Assessment- l’agenzia deputata a proteggere l’ ambiente e la salute.

Continuerò a portare avanti con forza questa battaglia in Parlamento europeo. Il Governo italiano, che così si è espresso con il Ministro Martina, faccia finalmente la sua parte oltre a un tweet!