Questa è una storia mi ha colpito, una storia in cui il desiderio di riscatto si può toccare con mano. Questa è la storia del detenuto Fernando che, essendo nato in una favela, lo spreco di cibo proprio non lo sopporta; e allora, nel carcere di Bollate, crea una macchina per riciclare i rifiuti.

Fernando crede in questo progetto e, coinvolgendo tutti gli altri detenuti e gli operatori, arriva ad un risultato davvero importante: nella raccolta differenziata il carcere di Bollate supera di gran lunga quello della città di Milano. Ferdinando mira al cuore: chi esegue correttamente la divisione dei rifiuti ottiene di fatto una telefonata e un colloquio in più al mese.

Questa è dunque una storia di riscatto che avviene proprio in un carcere, in un luogo di recupero. Anche da qui si può e si deve partire per creare esempio e speranza.