E’ una vergogna che Pd, Forza Italia, Ncd e tutti coloro che hanno occupato le poltrone di Governo in questi anni non abbiano fatto nulla per impedire alla Lactalis di distruggere gli allevatori italiani perseguendo logiche meramente speculative.

In 4 anni la multinazionale francese ha provocato la chiusura di oltre 4 mila piccole medie imprese italiane, pagando il latte al di sotto dei costi di produzione. Una vergogna senza fine.

lactalis latte proteste marco zullo M5S

Per produrre un litro di latte, gli allevatori spendono in media tra i 38 e i 41 centesimi al litro, ma la Lactalis compra lo stesso latte a 34 centesimi, contravvenendo ai dettami dell’Unione Europea e alla legge nazionale 91 del luglio 2015.

Ma a Roma, dalle parti di Montecitorio, nessuno ha pensato di poter intervenire. Tutto normale se una multinazionale viene a fare la spesa in Italia, acquisendo Parmalat, Locatelli, Galbani e Invernizzi, poi ricatta i piccoli imprenditori con prezzi da fame dicendo: se non mi date voi la materia prima a questo prezzo, la vado a prendere in Germania.

Grazie a questo metodo e al disinteresse del Governo, sempre più aziende italiane rischiano la chiusura, perché con il latte venduto a 34 centesimi non viene garantito non vengono nemmeno coperti i costi di produzione.

I produttori fanno bene a protestare da giorni di fronte alla sede Lactalis di Ospedaletto Lodigiano, perché l’unico modello agricolo sostenibile é quello che garantisce loro un compenso equo, in grado di farli vivere in maniera dignitosa.