Ogm, Zullo (M5S): “La Regione applichi la moratoria”
Il candidato al parlamento europeo: “Sfruttare semestre italiano di presidenza Ue”

COMUNICATO STAMPA

ogm-manu«La Regione ha il dovere di applicare le normative nazionali e le sanzioni previste dalla recente moratoria regionale sulle coltivazioni Ogm, in attesa che l’Italia indichi con ancor maggior chiarezza la propria contrarietà all’insensata sperimentazione».  E’ la richiesta di Marco Zullo, candidato del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, che invoca l’intervento della giunta regionale e degli organi di controllo preposti sulle semine a Vivaro e Colloredo di Montalbano.  «Le colture Ogm sono ormai in diminuzione in molti Paesi, a testimonianza dei tanti punti oscuri della sperimentazione», sottolinea Zullo, secondo cui l’Ue deve adoperarsi affinché ciascun Paese membro «riacquisti la propria sovranità alimentare, concedendo la possibilità di ottimizzare l’utilizzo del territorio al fine di promuovere un’agricoltura biologica e di qualità, che possa contribuire alla salvaguardia del paesaggio peculiare e allo sviluppo di un turismo ecosostenibile». Punti fermi che anche il governo nazionale dovrebbe tenere in considerazione in vista del semestre italiano di presidenza dell’Ue: «L’Italia deve esprimere l’intenzione di non proseguire sulla strada degliOgm, tenendo ben presenti gli interessi del settore agricolo nazionale», ha indicato Zullo. «Grazie anche a un emendamento del M5S volto a intensificare i controlli e inasprire i provvedimenti contro i trasgressori, la Regione Fvg ha approvato lo scorso marzo una moratoria alla semina del mais Mon810», conclude l’esponente del Movimento 5 Stelle.