Se la faccenda non fosse serissima verrebbe da ridere. Il ministro alle Politiche Agricole del Governo Renzi Maurizio Martina dichiara che l’aumento del 40% contingente di olio tunisino che entrerà in Europa senza dazi non è la strada giusta per aiutare la Tunisia e che occorre studiare misure alternative.

Benvenuto ministro Martina, noi del M5S lo diciamo da dicembre, quando abbiamo presentato da soli e da subito un emendamento di rigetto alla proposta di aumentare l’import di olio nella commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.

Peccato, ministro, che Federica Mogherini, commissario Ue agli Affari Esteri in quota Pd, avesse avallato il provvedimento.

Peccato, ministro, che appena due settimane fa due eurodeputati, sempre Pd, abbiano votato a favore dell’entrata massiccia di olio tunisino in Europa in commissione commercio internazionale.

Peccato, ministro, che il Pd soffra di schizofrenia perché dice di difendere il Made In, ma poi lo affossa in aula con il voto e poi, di nuovo, lo difende a parole. Ma le parole, si sa, se le porta via il vento.