Cari italiani che vivete all’estero, non basta il fatto che molti di voi hanno dovuto lasciare l’Italia per colpa della sua classe dirigente che, con politiche volte solo a perpetrare se stessa, ha trasformato in un’impresa la ricerca di un lavoro dignitoso nel nostro Paese.

Ora, cari italiani, quella stessa classe dirigente che vi ha vituperato, rappresentata da Matteo Renzi, viene a scovarvi all’estero per chiedervi di votare sì al referendum costituzionale.

Cari italiani, questa operazione di PROPAGANDA PURA è costata 160 milioni di euro. Soldi che pagate tutti, indipendentemente dal vostro orientamento politico!

Marco Zullo M5S Europa iodicono

Come mai il Viminale, dopo aver negato al Comitato Popolare per il NO gli stessi indirizzi postali dei 4 milioni di italiani residenti all’estero, con il comitato “BastaunSì” ha cambiato idea?

Come mai è permesso ad un rappresentante della Cosa Pubblica, come Renzi, di parteggiare e influenzare il voto di un milione di cittadini?

E come mai, di fronte ai comizi per il sì spacciati per missioni istituzionali (quindi pagati da noi) tenuti da ministri e deputati del Pd un po’ dappertutto negli ultimi mesi, dall’Europa al Sud America, nessuno grida allo scandalo?

Come mai, se il direttore generale della Farnesina per gli italiani all’estero, Cristina Ravaglia, parla di potenziali brogli nel voto all’estero, dove la percentuale delle schede nulle è sospettosamente alta (il 10%, 10 volte in più di quella italiana, che si attesta sotto l’1%) non si corre ai ripari?

Siamo di fronte ad uno scandalo senza precedenti e trovo incredibile che tra tutti i giornalistoni che predicano verità in Italia, l’unico di spicco che ne parli sia Marco Travaglio. Qui trovate la sua lettera agli italiani all’estero, in risposta a quella di Renzi. In 10 punti 10 smonta tutte le balle del Bomba.. https://bit.ly/2fwu9WX

Perché Diciamo NO https://bit.ly/2eg1CGp