Alcuni giorni fa, partecipando all’European Robotics Week, sono rimasto colpito positivamente dal constatare che molte aziende, finanziate con i fondi europei, sono italiane: questo evidenzia che il nostro Paese ha delle grandi menti e delle capacità imprenditoriali che necessitano del supporto delle Istituzioni. E questo dimostra anche che i fondi europei, quando non vengono sprecati, sono una grande opportunità!

Ho conosciuto aziende che applicano la robotica in vari settori tra cui la ricerca medica, il soccorso umano, l’aiuto per gli anziani, lo sminamento dei terreni di guerra, e-learning e il trasporto. La robotica sta cambiando e cambierà inevitabilmente la nostra società: sta a noi cittadini e legislatori far in modo di poterla applicare al meglio, facendo gli interessi di tutti!

La quarta rivoluzione industriale, basata sulla virtualizzazione e l’interconnessione di dispositivi intelligenti, sta cambiando il modo di fare impresa. Le grandi multinazionali hanno già i mezzi e le possibilità per sfruttare questa tecnologia. Compito della politica è garantire pari condizioni di accesso per le piccole e medie imprese, vero tessuto economico dell’Italia.

Nel febbraio 2017 il Parlamento europeo ha votato per la prima volta un rapporto sulla robotica: nel testo si riconosce l’importanza di questo cambiamento epocale, ma allo stesso tempo si sottovaluta l’impatto dell’automazione su istruzione, diritti dei cittadini, politiche sociali e occupazione. L’obiettivo del #M5S è quello di trasferire la robotica nel mondo delle Pmi.

Nessuno rimanga indietro, il futuro è già qui.
#ERW2017