Scandalo carne avariata dal Brasile, l’Europa sospenda l’importazione
Avete sentito dello scandalo sulla carne avariata proveniente dal Brasile? Un’indagine della polizia brasiliana ha portato alla luce una maxi truffa sulla carne bovina e ovina che coinvolge una trentina di colossi alimentari brasiliani. A quanto pare questi erano soliti corrompere gli ispettori sanitari per certificare carne avariata come idonea al consumo e all’esportazione.
Dalle indagini emergono alcuni dettagli a dir poco indecenti: per evitare che ci si accorgesse dello stato pessimo di conservazione della carne venivano aggiunte delle sostanze chimiche per nascondere l’odore di decomposizione, e successivamente venivano gonfiate con l’acqua o riempite con la carta, come nel caso della carne di pollo.
La Commissione europea ha deciso di rimuovere dall’elenco degli esportatori autorizzati solo quattro aziende coinvolte nello scandalo. Una decisione a mio avviso inaccettabile.
Inoltre, come ammesso dagli stessi funzionari, la Commissione non è in grado di confermare se e quante partite di carne avariata sono entrate nel territorio europeo e quante altre aziende potrebbero essere coinvolte nello scandalo.
Per me c’è poco da aggiungere, appare chiaro che in questo momento l’Unione Europea non è in grado di garantire sufficienti controlli né nei Paesi terzi né alle nostre frontiere.
Proprio per questo chiedo che l’Italia e l’Europa interrompano al più presto le importazioni di carne proveniente dal Brasile in via di prevenzione, e che il blocco rimanga in vigore fino a quando non si saranno svolte le dovute indagini e finché non avremo maggiori informazioni sulla sicurezza delle altre aziende produttrici, come hanno già fatto la Cina e la Corea del Sud.
Non possiamo fare finta che questo non sia un problema reale per la salute dei cittadini europei ed italiani. Basti pensare che l’Italia è uno dei principali importatori di carne brasiliana e secondo una stima di Coldiretti, solo nel 2016 ha importato dal Brasile 30 milioni di chili di carne.
La realtà è che questo è quello che si nasconde dietro alla carne a prezzi stracciati proveniente dagli allevamenti intensivi. Apriamo gli occhi, l’allevamento intensivo è un sistema fallimentare sia per l’ambiente, sia per la salute del consumatore, che per quella dell’animale. Dobbiamo cambiare le nostre abitudini alimentari a favore di una dieta più salutare e sostenibile.