Fermiamo l’accordo che i partiti hanno approvato tradendo i cittadini.

L’ho detto più volte e continuo a ribadirlo: il CETA distrugge le piccole e medie imprese italiane a favore delle grandi multinazionali e mette a rischio il sistema di garanzie che tutelano consumatori e agricoltori.

Il CETA non porterà nessun beneficio alla nostra crescita economica, anzi, si calcola che in Europa si perderanno oltre 200.000 posti di lavoro.

stopcetameme

Questo trattato non solo mette a rischio le PMI italiane e le eccellenze del Made in Italy, ma mette anche a rischio la salute dei cittadini: in Canada infatti, sono utilizzate sostanze attive che sono vietate nell’Unione europea (come l’Acefato, il Carbaryl, il Paraquat, l’acido solforico) poiché estremamente tossiche e con effetti neurotossici e cancerogeni. Non di meno Il CETA porta sulle nostre tavole OGM, carne con ormoni e steroidi (il Canada usa la ractopamina, sugli animali da macello, un pericoloso steroide).

Non possiamo lasciare che questo accada: domani, martedì 25 luglio, il Senato non deve approvare questo trattato suicida per l’Italia e per l’Europa!

Vi invito ancora una volta ad essere partecipi, a non mollare, a mostrare che i cittadini non stanno dormendo: lanciamo dunque una nuova ondata di pressioni sui senatori e convinciamoli a rimandare ogni decisione fino a quando non avranno le idee più chiare sui rischi che questo trattato scellerato comporta per l’Italia e i suoi cittadini! Qui gli indirizzi email dei Senatori e tutte le istruzioni su come contattarli: (https://bit.ly/2uwP3wJ)

L’unione fa la forza, non molliamo! #StopCETA