Serve un aiuto concreto agli agricoltori che sappia mettere le basi per un futuro a lungo termine.

Il tema della sostenibilità è ampio e codificalo aiuta a creare azioni più efficaci.

Sperimentare e investire in nuove opportunità, promuovendo l’innovazione e la sostenibilità della produzione, apre direttamente le porte all’aumento del valore economico e a nuovi posti di lavoro.

Tecnologie pulite e rispettose dell’ambiente, accessibili e applicabili a qualunque tipo di impresa.

Povertà, guerre, tirannie e cambiamento climatico sono i problemi che affliggono il Pianeta. Per trovare una soluzione a queste emergenze nel 2015 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dato vita all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Useremo ancora le forchette? Davvero mangeremo cavallette a colazione? Sarà ancora il sole a far crescere le nostre verdure? Contadini o robot? Un uovo può essere vegano? Cibo e sostenibilità potranno percorrere la stessa strada?

Grandi multinazionali stanno spingendo per introdurre l'etichetta a semaforolo in tutta l'UE, potenzialmente danneggiando la percezione di cibi tradizionali e naturali a favore di prodotti industriali.

Ogni anno circa un terzo dei prodotti alimentari viene perso o sprecato lungo la filiera. Dove e come intervenire?

Vietate le indicazioni nutrizionali fuorvianti sulle confezioni di bevande energetiche, consumate regolarmente dal 68% degli adolescenti.

Tracciabilità obbligatoria per latte, yogurt, formaggi e latticini, ma mancano all'appello salumi, succhi di frutta, pasta, concentrato di pomodoro.

Immaginate quartieri ad emissioni zero, composti da edifici ad alta efficienza energetica, in grado di garantire le stesse comodità, ma con un risparmio di energia e dei costi per la collettività di oltre il 50%.

I Paesi del nord Europa hanno paura di essere penalizzati da un'etichettatura completa che indichi l'origine degli ingredienti nei prodotti trasformati e in quelli caseari. Così raccontano che costerebbe troppo ai produttori e ai consumatori...